Elena Beljakova è russa. Docente all’Università statale di Mosca e membro dell’Istituto di Storia russa dell’Accademia delle scienze, a tre mesi dall’invasione russa dell’Ucraina racconta in una lunga intervista i mutamenti nella società russa prima e dopo il 24 febbraio 2022: la progressiva restrizione delle libertà, la commistione tra fede e politica, l’angoscia delle madri russe che non sanno nulla del destino dei loro figli e il grido di chi non smette di ripetere che la guerra è una «sciagura per tutti».
Elena Beljakova, Come abbiamo potuto? Un grido dalla Russia, in “La Nuova Europa”, 27 maggio 2022.
Lascia un commento