Inauguriamo una nuova rubrica letteraria – Mappe – a cura di Massimiliano Mandorlo e Pietro Russo. Uno spazio dedicato principalmente alla poesia ma aperto anche ad altri generi letterari, brevi mappe o fuochi accesi nella notte per orientare il lettore nel mare di esperienze della parola. Nuovi atlanti in miniatura, mappe per futuri naufraghi e cercatori inquieti.

  • Mappe #18
    In viaggio verso Gerusalemme. Sequentia di palmiere di Sebastiano Burgaretta In tempi così incerti e inquieti per il Medio oriente, e in particolare per tutta la Terrasanta, è utile rileggere un testo così folgorante e profondamente ispirato come il poemetto Sequentia di palmiere del siciliano Sebastiano Burgaretta (Avola 1946), poeta, saggista e studioso di tradizioni… Leggi tutto: Mappe #18
  • Mappe #17
    «La gioia di un pensiero nascente»: Lo sguardo che si alza di Maria Grazia Maiorino Un pensiero nascente, una sorta di letizia ritrovata nello sguardo attraversa la poesia di Maria Grazia Maiorino – bellunese ma trasferita da anni ad Ancona, con già alle spalle varie pubblicazioni di poesia, racconti e saggi di critica letteraria e… Leggi tutto: Mappe #17
  • Mappe #16
    «La crepa che diventa una soglia». Estranei alla terra di José Tolentino Mendonça «Coloro che pregano sono mendicanti dell’ultima ora / rovistano a fondo nel vuoto / finché il vuoto / in loro deflagra»: basterebbero questi pochi versi tratti da La strada bianca del cardinale José Tolentino Mendonça per intuire la tensione conoscitiva che percorre… Leggi tutto: Mappe #16
  • Mappe #15
    Nel crocevia. Avanza un’ora di luce di Enzo Cannizzo “Che sia un libro speciale”, nel tempo torbido in cui viviamo o crediamo di vivere, perché i tempi sono sempre gli stessi, rutilanti e affollati, fangosi, sovraffollati e verbosi come le strade del centro della nostra città. A quelle strade Enzo Cannizzo è ancorato e libero,… Leggi tutto: Mappe #15
  • Mappe #14
    La Zona estrema di Francesco Filia «La poesia si compie nell’attesa alla frontiera» scriveva il filosofo e teologo Ladislaus Boros nel suo Mysterium mortis. Al limite, in una zona estrema di confine si trova anche la poesia di Francesco Filia che con Nella fine ci conduce in un territorio solcato da cieli incendiati ed esplosioni,… Leggi tutto: Mappe #14